10 borghi salentini da non perdere

Il Salento non è solo mare, vento e sole, ma anche tanta storia, fatta di conquiste e domini che hanno lasciato un segno tangibile nell’architettura in generale, soprattutto nei borghi.
Veri e propri scrigni di storia, arte e cultura.

Per questo motivo oggi lasceremo temporaneamente da parte i centri più grandi, come Lecce, Otranto e Gallipoli, per concentrarci su paesini più piccoli ma in grado di regalare veri attimi di magia e meraviglia.

Naturalmente questo elenco non vuole essere una classifica, i borghi sono ordinate in questo modo per pura comodità!

Dunque, in questo articolo vorremmo presentarti quelli che sono, secondo noi, 10 borghi salentini da visitare assolutamente!

Facci sapere cosa ne pensi!

1.

Specchia

Iniziamo con Specchia, annoverato ufficialmente come uno dei borghi più belli d'Italia.
Il suo centro storico risale XVII secolo ed è tipico del Salento per il bellissimo connubio tra pietra leccese e influenze barocche.
Per quanto riguarda Specchia ci sentiamo di segnalarti alcuni luoghi di interesse da visitare assolutamente.
In particolare il Castello, la Chiesta della Madonna dell'Assunta e la Cripta della Madonna del Passo.
Il primo è un edificio eretto nel Cinquecento in una posizione isolata, nel corso dei secoli è stato congiunto ad altri edifici.
La Chiesa, eretta un secolo più tardi, è caratterizzata da pilastri in pietra leccese e archi decorati con fiori.
Infine la Cripta caratterizzata da un altare in stile tardo rinascimentale e casa del celebre quadro ritraente la Madonna col Bambino.

2.

Presicce

Dal 2011 è entrato far parte dei “borghi più belli d’Italia”.
E’ chiamata "la città degli Ipogei", per via dei numerosi frantoi ipogei che vi sono, di cui 8 sono nel centro storico, bianco labirinto di spazi in cui si alternano palazzetti nobiliari e caratteristiche case a corte cinquecentesche, note come “li vecchi curti".
Proprio nel centro storico, famoso per la sua bellezza e per l’anima barocca, non potrai non notare la facciata della Chiesa Matrice, dedicata a Sant'Andrea, protettore del borgo.
Le stradine lastricate ti condurranno poi dinanzi ad un’edicola mariana, a prestigiosi edifici come palazzo Arditi o al giardino pensile che macchia di verde le superfici del palazzo Ducale.
Ogni palazzo quì è infatti caratterizzato da un proprio giardino.

3.

Galatina

Borgo antico caratterizzato da 5 porte di accesso, di cui 3 appartenenti all'antico sistema murario che circonda il centro storico.
Le vie e le piazze lastricate sono corridoi e sale di un museo a cielo aperto.
Quì ci sentiamo di segnalarti 3 tappe in particolare da visitare: In primis il Palazzo Ducale, con la sua facciata interamente in pietra leccese raffigurante un Cartiglio (rotolo cartaceo con le norme del municipio).
Segue poi la Basilica di Santa Caterina D’Alessandria che, coi i suoi dipinti, vi lascerà senza parole.
Infine la Torre dell'Orologio, costruita nel 1861 in onore di Vittorio Emanuele II Re D'Italia per l'Unità di Italia.
Insomma, Galatina è un paesino assolutamente da non predere!

4.

Acaya

E' un borgo medievale nel cuore del salento.
Uno dei meno noti tra quelli citati in questo articolo, ma che vale assolutamente la pena di essere visitato.
A soli 5 km dal mare, è un paesotto veramente piccolo e rappresenta l’unica fortezza rinascimentale ad essersi conservata intatta.
La porta di ingresso e il castello, originari del '500, sono stati eretti in difesa dagli attacchi saraceni.
Dopo aver visitato il meraviglioso centro storico e la chiesa di Santa Maria della Neve, ti suggeriamo di dare un'occhiata anche alla vicina riserva naturale Le Cesine, spettacolare oasi del WWF.
Insomma, Acaya è veramente bellissima, facci un salto, ti rapirà!

5.

Ostuni

Come non nominare la Città Bianca.
Siamo verso il brindisino ma questo borgo vale assolutamente la pena di essere visitato, per vedere con i tuoi occhi il labirinto di stradine con abitazioni bianche e la sua architettura.
La città vecchia, nota come "terra", è ottima per una passeggiata tra e scorci incantevoli, ripide scalinate, corti e piazzette sulle quali si affacciano botteghe artigiane e invitanti osterie.
Vorremmo infine spendere due parole per specificare che questo splendido borgo che sorge nella Valle d'Itra è il comune più a Nord del Salento.
Nonostante alcuni pensino il contrario, Ostuni è a tutti gli effetti parte integrante del Salento!

6.

Ruffano

Spostiamoci ora nel cuore del territorio salentino, dove si trova uno dei paesini più suggestivi in assoluto: Ruffano.
Il borgo, facente parte dei Borghi Autentici d'Italia, non raggiunge i 10.000 abitanti, includendo anche la sua frazione Terrapaduli.
A Ruffano c'è tanto da vedere, dal Castello Brancaccio, al Museo Della Civiltà Contadina, al "Tappeto Volante" (coloratissima opera di street art).
Non mancano i caratteristici luoghi di culto, come la Cripta del Crocefisso e la Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria.
A proposito, se può esserti utile, abbiamo scritto un artiolo sulle 10+1 chiese salentine da non perdere, lo trovi quì.
Infine ti suggeriamo di fare anche un salto alla già citata Torrepaduli, anch'essa molto carina e caratteristica.
Per informazioni in tempo reale su eventi e qualsiasi altro aggiornamento, ti lasciamo il link per la pagina Facebook del Comune di Ruffano.

7.

Copertino

E' ora la volta di un altro dei Borghi Autentici d'Italia: Copertino.
A pochi kilometri a sud-ovest di Lecce, il comune, che oggi conta circa 23 mila abitanti, aveva in origine il nome di Cittadella, cambiato in seguito in Conventino, poi in Cupertino ed, infine, in Copertino.
Il borgo ha tanto da offrire in termini di monumenti.
Primo tra tutti è, a nostro avviso, il complesso della Chiesa Matrice della Madonna della neve, con annessa Torre Campanaria.
La struttura, anche nota come Chiesa di Santa Maria ad Nives, è stata elevata da Papa Benedetto XVI alla dignità di Basilica Pontificia Minore.
Proseguendo il nostro piccolo tour, ti consigliamo di visitare anche il Santuario di San Giuseppe da Copertino.
La basilica, nello specifico, ha un sito web dedicato, dove troverai aggiornamenti su tutti gli eventi che vengono organizzati.
Soffermandoci un attimo proprio su San Giuseppe da Copertino, la casa del santo si trova proprio di fronte alla chiesa ed è, spesso, meta di numerosi turisti e devoti.
Ogni 18 Settembre, poi, viene organizzata una lunga processione, detta Intorciata, all'interno di tutto il centro abitato.
E' una vera e propria festa di paese, molto caratteristica.
Se ti trovi in zona in quel periodo, ti consigliamo di farci un salto!

8.

Matino

Ai piedi del Colle Sant'Eusebio si trova il prossimo borgo di questo breve articolo: Matino.
Un paesino ricco di storia e di numerosi punti di interesse, che lo rendono un'ottima meta turistica anche fuori stagione.
Non mancano, infatti, le testimonianze architettoniche dei luoghi di culto come la Chiesa della Pietà, la Chiesa dell'Addolorata e la Chiesa del Carmine.
Di estrema importanza è, inoltre, il MACMa (Museo d'Arte Contemporanea di Matino).
Quest'ultimo ha sede nel Palazzo Marchesale dei Del Tufo ed offre una grande varietà di eventi, mostre e convegni dedicati ad elementi di spicco del panorama artistico contemporaneo.
Ti lasciamo a questo link la pagina Facebook dedicata al museo, per qualsiasi informazione!

9.

Nardò

Penultima tappa del nostro piccolo viaggio: Nardò.
Posizionandosi al secondo posto tra i comuni più grandi della provincia di Lecce, ottenne il titolo di città negli anni cinquanta.
Quì vorremmo concentrarci su due aspetti in particolare: il centro storico e le marine.
Passeggiando tra le sue vie si viene totalmente rapiti dalle bellezze barocche, che trovano il loro massimo in Piazza Salandra, cuore pulsante della cittadina.
Un vero e proprio abbraccio Barocco, intorno alla caratteristica Guglia dell'Immacolata.
Sebbene completamente indipendente dalla stagione (vale la pena di essere visitata in qualsiasi momento dell'anno), Nardò offre alcune tra le marine più belle e suggestive di tutto il Salento.
Tra queste troverai Sant'Isidoro, Porto Selvaggio e la Palude del Capitano, Santa Maria al Bagno, Santa Caterina e Torre Inserraglio, solo per citarne alcune.
Insomma, che sia Febbraio, Dicembre, Agosto o qualsiasi altro mese, se ti trovi da queste parti ti consigliamo vivamente di spendere una giornata a visitare Nardò, provare per credere!

10.

Martano

Ultimo, ma non per importanza, Martano.
Anche conosciuto come capoluogo della Grecia Salentina, questo comune di circa 8600 abitanti è veramente bellissimo.
In particolare il suo centro storico, chiamato "terra", circondato da fossato, mura, torri e castello, è uno dei principali luoghi di interesse di tutto il Salento.
Il borgo è inoltre costellato di caratteristici luoghi di culto, tra i quali la Chiesa di Maria Santissima Assunta, la Chiesa della Madonnella e il Convento dei Domenicani.
Vorremmo concludere questo breve excursus con la Masseria Didattica Capasa, dove potrai provare piatti della cucina tipica salentina, oltre che laboratori didattici per la lavorazione del formaggio e del pane, assolutamente da provare, a nostro avviso.

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